Il rapinatore arriva - come si vede dal video di Repubblica che potete vedere a questo link -, fa finta di essere un normale cliente
che sta per ordinare il suo pranzo in un fast food e invece, dopo aver scambiato due parole con il ragazzo alla
cassa, probabilmente sul prezzo
dell’hamburger doppio, tira fuori una pistola.
Così, di colpo. La tira fuori
dalla tasca e la piazza di fronte
al ragazzo, così come ripreso dalle telecamere interne di sorveglianza. Non
c’è audio, ma si vede chiaramente
che, a parole e a gesti, il
malvivente indica al ragazzo alla
cassa, e a quelli vicino a lui, di dargli tutto l’incasso delle giornata.
E il ragazzo che fa? Con fare scazzatissimo guarda il tipo,
senza dire nulla, e con una calma veramente invidiabile…si toglie il guanto!
Sì, si toglie il guanto in plastica che calzava nella mano
sinistra per toccare gli alimenti. Così, con naturalezza, come a dire, “sì, sì,
ho capito che vuoi i soldi, ma fammi prima levare il guanto con cui poi tocco
panini e patatine, che i soldi sono già sporchi di loro e non c’è bisogno che
indossi il guanto per darli a te”
Il tutto non solo con serenità, ma, pare, anche con una
discreta dose di sano scazzo: chissà, magari ne avrà giù viste a decine, di
scene così oppure ne ha solo le scatole piene di hot dog e patatine.
Ad ogni modo, di fronte a un rapinatore sempre più agitato,
il nostro, senza più il guanto per alimenti, prende i soldi dalla cassa e li
consegna al tipo, con beata calma e pare anche con tanto di sopracciglio
alzato, in espressione di supponenza-barra-indifferenza.
Anzi, come ultimo gesto, forse di spregio, forse di scazzo
estremo, toglie addirittura tutto il cassetto della cassa, e lo mette sotto il
naso del rapinatore, per fargli
vedere che sì, gli ha consegnato proprio tutto l’incasso.
E dice bene un commentatore del video, che scrive che il
ragazzo, mentre mette il cassetto sotto gli occhi del rapinatore sembra dire:
“Senti, coso, sono laureato, e mi
pagano 7 dollari l’ora per puzzare di fritto. Beccati anche il cassetto, tiè”
A quel punto, il ladro prende l’ultima banconota rimasta,
rinfodera la pistola e se ne va.
E come ultima immagine ripresa, dopo che anche il cassiere
esce dal campo visivo della
telecamera, rimane il lancio un altro guanto per uso alimentare che finisce
nella spazzatura, ultimo gesto di
spregio di un commesso coraggioso e dai nervi d’acciaio.
O forse, semplicemente stufo: era forse di turno la domenica?
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